“Sanità pubblica prima di tutto
Il Commissario straordinario ASP Agrigento dott. Giuseppe Capodieci ha incontrato i rappresentanti delle associazioni di utenti, Tribunale diritti del Malato con Giovanni Principe , Cittadinanza Attiva con Pippo Spataro, e Manlio Cardella di Unione Nazionale Consumatori.
Ad avvio della discussione le associazioni hanno ribadito in premessa che il potenziamento della sanità pubblica, rappresenta per utenti e cittadini un’ indispensabile priorità. Per l’occasione, ferma restando la necessità dei presenti di affrontare in tempi brevi, più complessivamente le condizioni e lo stato dei servizi ospedalieri dell’intera provincia, le questioni poste, si sono concentrate prevalentemente sull’Ospedale San Giovanni di Dio. Pertanto, preso atto favorevolmente della recente nomina del Direttore Sanitario Dott. Gino Cacciatore, questa di sicuro auspicio, anche a parere delle associazioni presenti, potrà favorire un proficuo miglioramento della complessiva gestione dell’Ospedale e dei servizi ad esso connessi.A seguire, in termini di sicurezza e funzionalità dell’Ospedale SGD, particolare attenzione è stata dedicata ad alcune priorità che meglio potranno essere rivalutate in occasione di un prossimo incontro da tenersi presso tale struttura :
- Ufficio Relazioni Pubblico – Miglioramento della Qualità dell’ accoglienza e dei servizi al cittadino
- Ripristino guardiania, controllo e sicurezza dell’utenza automobilistica e pedonale , sin dall’ingresso della struttura ospedaliera
- Miglioramento funzionale aeree di parcheggio gratuito all’interno dell’ospedale.
- Miglioramento funzionale viabilità interna
- Ripristino funzionalità tappeto rotabile per favorire l’ingresso in ospedale
A seguire sono state affrontate importanti priorità, tra le quali, una più adeguata ed efficiente fruizione dei servizi. A partire dalla costruzione della rete ICTUS con relativa equipe di guardia neurologica H24, dal riavvio del cantiere per la Terapia Intensiva e dal riammodernamento del Pronto Soccorso, ambiente questo, sinonimo da sempre di profondo disagio di pazienti ed accompagnatori, come anche di operatori, medici, infermieri, barellieri, tutti sottoposti a turnazioni impossibili, poiché, rimasti in organico, inspiegabilmente, sempre in numero insufficiente.
Per tale ragione, ad avviso delle associazioni presenti, in favore degli addetti al Pronto Soccorso, come sopra sopracitati, vanno attuate contrattualmente a livello aziendale, adeguate politiche economiche incentivanti. Con riguardo ed attenzione altresì ai derivanti fattori di Tutela, Ordine e Pubblica Sicurezza. Per tutte le aree comuni, a supporto di ammalati ed accompagnatori, vanno migliorati, ampliati e potenziati, ambienti, servizi, sale di attesa e di stazionamento.
In ultimo le associazioni presenti hanno avanzato al Commissario la opportunità di istituire presso l’ingresso dell’ASP un piccolo mezzo di trasporto tipo APE TAXI , utile alla mobilità interna, per consentire il trasporto di utenti verso i servizi interni, collocati a salire lungo la collina su cui risiede l’azienda. Vi sono infatti da raggiungere molto in alto servizi importanti come Medicina di Base, Salute Mentale, Ufficio Patenti Speciali, Centro Alzehimer, Ufficio Invalidi Civili.
A conclusione, il Commissario ha espresso la volontà di un successivo incontro con le presenti associazioni, da tenersi a breve presso l’Ospedale S.Giovanni Di Dio.